LA DAMA SENZA VOLTO (2001) (testo Arianna De Luca / musica Roberto Fuiano)
Da tempo inseguo la Dama Senza Volto apparsa in visioni notturne s’intrecciano veli e danzano per indicare il sentiero dove mani di scheletro stringono ancora la spada ed il sangue delle vergini irrora campi di grano. La Dama Senza Volto cavalca il Nero Unicorno tra i portali di una Dolorosa Guardia l’indice incastonato risplende con gemma di smeraldo traccia simboli arcani a forgiare illusioni ciò che appare allo sguardo è soltanto inganno. La mano a volte attraversa il sogno dove ancora si ascolta il canto dei Druidi. Dimora sulla Luna la Dama Senza Volto dove tutto è mistero vuote armature giostrano per un drappo d’argento il mago ha frantumato la sfera ruotano schegge invisibili su di un’alta roccia chiara si staglia il Drago di Ghiaccio. A lungo ho inseguito la Dama Senza Volto fra alte creste nebbiose in profondità marine in terre rosso papavero sui selvaggi altopiani di Scozia tu mi guardi dubbioso se affermo che un dì incontrerò la Dama Senza Volto sebbene mai potrò scostarne il velo. La mano a volte attraversa il sogno dove ancora si ascolta il canto dei Druidi |